Ogni ordine di produzione viene esaminato dal personale specializzato e competente, seguendo un preciso processo di analisi di fattibilità che definisce le modalità di preparazione, realizzazione, controllo, imballaggio e spedizione della commessa.

Il ciclo produttivo prevede una prima fase di taglio del cavo. Nello specifico il cavo arriva in bobine presso i nostri magazzini, poi viene tagliato, sguainato e aggraffato secondo le specifiche del cliente. Queste operazioni vengono effettuate tramite macchine automatiche ad alta precisione. A seconda della tipologia di cavo, ogni lotto viene smistato e indirizzato verso la macchina più adatta. Periodicamente vengono fatti dei  rilievi statistici sul grado di precisione delle macchine, il CPK rilevato è sempre maggiore di 1.33.

La fase di aggraffatura, nonché la fase più critica nella realizzazione dei cablaggi, viene monitorata costantemente attraverso controlli visivi, dimensionali e di trazione. La prova di trazione attraverso l’utilizzo del dinamometro digitale, prevede di verificare la tenuta del terminale al cavo e la conseguente bontà del prodotto finale.

Su alcune commesse viene fatta anche un’analisi micrometrica per verificare la bontà delle altezze di aggraffatura.
Tutti i controlli eseguiti vengono registrati in un tablet in dotazione ad ogni operatore, in modo che rimanga uno storico dei dati che possano in seguito essere rintracciati senza difficoltà e in qualsiasi momento, in formato elettronico. La fase finale di assemblaggio del cablaggio è sottoposta a collaudo elettrico, per garantire al cliente un cablaggio funzionale, privo di inversioni e di cortocircuiti.